La fisiologia e’ lo studio delle funzioni vitali del nostro corpo, del nostro organismo, e’ lo studio scientifico di come funzioniamo, e’ la materia che occupa i primi tre anni di chi studia medicina.
Ed e’ grazie alla fisiologia che possiamo garantire che l’acqua alcalina ionizzata, che venga prodotta attraverso il dispositivo K8 della Enagic, rappresenti una necessita’ per il corpo umano, considerato che esso nasce alcalino, e che non esistono al mondo fonti di approvvigionamento di acqua alcalina naturale, o acqua Kangen, all’infuori dei dispositivi realizzati da creati da Enagic.
Quali sono i pilastri della fisiologia?
E’ quindi molto importante conoscere la fisiologia, che e’ basata su i seguenti 5 pilastri.
Il primo pilastro e’ l’ossigenazione.
Il nostro corpo ha bisogno di ossigeno.
Il secondo e’ l’Idratazione.
Il nostro corpo ha bisogno di acqua.
Va detto che l’acqua deve avere un certo PH, quindi un certo grado di acidita’, possibilmente dal neutro all’alcalino.
Il terzo e’ costituito dalla nutrizione, perche’ il corpo ha bisogno di 90 nutrienti basilari.
Il quarto e’ costituito dall’eliminazione delle scorie.
Le scorie da eliminare sono soprattutto quelle acide, che il nostro corpo produce per costruire vitalita’, per costruire quello che sono le nostre attivita’ fisiche, come l’attivita’ motoria muscolare, oppure il nostro pensiero, come attivita’ cerebrale.
Il quinto pilastro e’ la regolazione del ph interno.
Abbiamo la necessita’ della regolazione del nostro PH interno sulla base di interventi esterni, perche’ l’attivita’ di regolazione automatica endogena, comporta dei rischi se non sia ben supportata dall’esterno, come vedremo, con l’assunzione di acqua alcalina, oltre all’assimilazione di cibi naturalmente alcalini o antiossidanti, come la verdura e la frutta.
Quindi tra i 5 pilastri sui quali e’ basata la nostra fisiologia, cioe’ come noi funzioniamo, ci sono due pilastri che sono fondamentali e che sono l’idratazione, quindi l’inserimento di acqua nel corpo, e la regolazione del ph.
Il nostro corpo spende molte risorse energetiche per tenere in equilibrio il ph sanguigno ed il ph funzionale dei vari tessuti, con dinamiche idrosaline ed acido basiche.
L’idratazione mediante acqua.
Oltre il 70% del nostro corpo e’ composto da acqua.
Affinche’ possiamo avere un’ottimale riproduzione delle cellule del corpo umano, l’acqua non ossidata e’ la cosa piu’ importante.
Quindi che tipo di acqua e’ buona?
Quella alcalina che sia anche ionizzata.
Percio’ teoricamente non possiamo essere sicuri che, se bevete acqua ossidata a ph 0 o con un ph dell’acqua a 6.8 o 7.0, il vostro corpo possa mantenere un ph 7.42, quello naturale fisiologico del corpo umano, perche’ esso deve essere costantemente rifocillato con acqua alcalina che ne mantenga inalterato tale grado di ph, e deve essere costantemente alcalino, perche’ il nostro corpo e’ alcalino.
Quindi supponiamo che stai bevendo acqua ossidata e dunque ogni volta il nostro corpo per farla arrivare al ph naturale del corpo di ph 7.42 debba compiere delle azioni opportune di rigenerazione endogena.
Per reagire alla mancanza di alcalinita’ e per ristabilirla deve prendere tutto il calcio necessario e tutto il magnesio necessario dal corpo stesso, per mantenere costante l’omeostasi a livello di ph di 7.42.
Continuando in questo modo potreste sviluppare l’osteoporosi.
Allo stesso tempo mangiare prodotti animali come carne e formaggio, in eccesso, ed ogni sorta di alimenti acidi in quantita’ eccessive, fanno diventare il vostro corpo sempre piu’ acido, e quindi il vostro corpo perde sempre piu’ la massa delle ossa.
Quindi qual’e’ la miglior cosa da fare?
Mangiare molti vegetali, che contengono molto magnesio e fare molto esercizio fisico.
Questa e’ una delle cose che puo’ mantenere bene il vostro corpo e la massa delle ossa.
Se rimpiazziamo sufficientemente l’acqua del nostro corpo, in modo tale da saturare le nostre cellule, cioe’ ogni singola cellula, di 75 mila miliardi di cellule, ed anche se trattassimo solo i due terzi di queste cellule, integrandole con una buona acqua composta da idrogeno molecolare e ossigeno, i nutrienti base del corpo umano, non invecchieremo così velocemente.
Tutto quello in cui posso credere e’ nelle forti azioni anti ossidanti dell’acqua alcalina prodotta dal dispositivo K8, in vari ph da 8.5, 9.0 e 9.5 e dei cibi.
Questo e’ quello che dobbiamo continuare a pensare.
Questi antiossidanti naturali, perche’ anche l’acqua alcalina prodotta dal dispositivo K8 puo’ essere considerata naturale, poiche’ e’ acqua Kangen, che significa ritorno alle origini, comportano la rigenerazione delle cellule.
Solo l’acqua alcalina puo’ far ottenere rigenerazione delle cellule del nostro corpo.
Quindi la rigenerazione delle cellule del nostro corpo non puo’ andare d’accordo con l’arrugginimento, o con l’ossidazione delle delle cellule del nostro corpo.
L’acqua e’ il solvente che regola tutte le funzioni biochimiche e biofisiche del nostro organismo, l’acqua ha quindi rapporto con tutte le materie presenti nel nostro organismo, strutturali, nutrizionali, drenanti, ed informative.
I disturbi del metabolismo idrico corporeo producono una serie di sintomi che sfociano poi in sintomatologia, e poi in patologia, che possono comportare il decesso per disidratazione, e si sa che il decesso per disidratazione viene ben prima di quello per fame.
Se l’acqua che noi assumiamo e’ gia’ funzionale ovvero gia’ predisposta per le nostre esigenze, il nostro corpo puo’ risparmiare molta energia e vitalita’, altrimenti deve consumare delle risorse fisiologiche interne per compensare la mancanza di apporto alcalino esterno, cosi come la funzione tampone dei ph ematici ed i ph tissutali.
Ad esempio il ph sanguigno e’ un ph che oscilla in un piccolissimo intervallo, al di fuori dal quale si puo’ perdere la vita, e quindi bisogna dare la giusta importanza alle necessita’ fisiologiche del corpo umano.
Il corpo umano e’ un organismo composto da 65/75 mila miliardi di cellule, che sono organizzate in tessuti ad alta concentrazione di acqua, e parliamo dal 55 al 65%, secondo l’opinione prevalente, anche se ci sono voci discordi che propendono per una percentuale maggiore di concentrazione di acqua che va dal 65 al 75%, quindi un po’ di piu’ di quello che viene ritenuto in prevalenza.
Il nostro corpo e’ costituito per il 99% da quattro sostanze, idrogeno carbonio, azoto ed ossigeno.
Nel nostro corpo prevalgono, come abbiamo gia’ detto, idrogeno e ossigeno, cioe’ l’acqua, tutti conosciamo la molecola dell’acqua come H2O, quel due sta ad indicare due atomi di idrogeno, ed uno di ossigeno, ed e’ la molecola presente nel 65-75% del nostro corpo, come abbiamo visto.
Se idrogeno ed ossigeno sono cosi’ predominanti, dovremmo occuparcene molto di piu’ perche’ e’ la molecola fondamentale del nostro organismo.
Invece ne sentiamo parlare solo ed esclusivamente come necessita’ di idratazione ed anche con molta enfasi, cioe’ bisogna bere, bisogna bere.
Certamente bisogna bere, ma non si dice mai che cosa si debba bere, che acqua devo bere, che caratteristiche deva avere quest’acqua, per darmi vantaggio e non crearmi a lungo termine degli svantaggi.
Quindi l’acqua e’ vita, l’acqua nel nostro corpo non e’ presente come acqua in un bicchiere, ma in forma di molecole ed aggregati di molecole, cioe’ a piccoli agglomerati e questi agglomerati sono raggruppati fra di loro e noi li chiamiamo cluster, la cui traduzione e’ grappolo.
Le queste molecole d’acqua si associano con la materia di cui siamo composti, quindi tutta la materia di cui siamo composti e’ sempre abbinata a molecole d’acqua, a raggruppamenti di molecole d’acqua, altrimenti non saremmo fatti del 65-75% di idrogeno e di ossigeno.
Con il termine cluster, intendiamo raggruppamenti di molecole d’acqua piu’ o meno grandi e non tutti i raggruppamenti d’acqua sono funzionali, cioe’, i raggruppamenti che noi troviamo in un’acqua da rubinetto, possono essere molto lontani da quello che ci serve.
E allora che cosa fa il corpo?
Il corpo deve usare la propria energia per adeguare le molecola d’acqua strutturate in cluster sbagliati, per riformarli in modo adatto.
Cosi’ molta dell’acqua che beviamo, viene dispersa, viene buttata fuori senza essere stata mai utilizzata.
Ma per fare questo il nostro corpo consuma una montagna di energia da risorse endogene, che invece potremmo tenere per noi se utilizzassimo un’acqua con determinate caratteristiche.
Quindi nel nostro corpo non esiste solo acqua a livello di singola molecola, ma anche in forma di aggregati molecolari piu’ o meno grandi cioe’ i famosi cluster, e tali forme possono essere piu’ o meno utili al benessere ed alla salute oppure al malessere e alla patologia.
Quindi abbiamo messo l’accento sul fatto non solo che il corpo ha bisogno di acqua, ma anche di quale acqua abbia bisogno e con quali caratteristiche.
A che cosa serve l’acqua nel corpo e perche’ e’ importante?
Partiamo quindi dalla base e cioe’ dalla cosa piu’ importante quindi piu’ legata all’introduzione.
L’acqua dona la vita al nostro corpo perche’ e’ in grado di trasportare, e questo e’ un processo fisiologico importantissimo.
Quindi l’acqua dona la vita perche’ e’ in grado di trasportare ovvero sarebbe meglio dire aggregare a se’, cioe’ la molecola dell’acqua ha la capacita’ polare di attaccare, riunire assieme a se’, attaccare a se’, con dei legami idrogeno e legami ossigeno, la materia con cui viene a contatto, e quindi la trasporta, e se poi i cluster, come vedremo, sono fatti in un certo modo avremo un’enorme capacita’ di trasporto, quindi avro’ una grande disponibilita’, e se i nutrienti ci sono, di portarli dove servono.
Molto spesso si guarda alle diete piu’ o meno funzionali, e non si da’ peso all’acqua e al tipo di acqua.
Percio’, piu’ si utilizzera’ l’acqua, di cui noi stiamo parlando oggi, piu’ ci si rendera’ conto, nel tempo, che con l’utilizzo costante qualcosa sta cambiando, anche se non sono intervenute modifiche nell’alimentazione.
Quindi la capacita’ di trasportare e’ importante perche’ l’acqua aggrega a se’ le materie che chiamiamo nutrienti, i quali sono necessari alla vitalita’ delle cellule, di tutte le nostre cellule, quante esse sono, 75 mila miliardi di cellule.
Occorre anche ricordare ancora che nel nostro corpo le cellule, che sono circa 75 mila miliardi, producono anche scarti, dalle loro elaborazioni metaboliche, che sono necessarie per produrre l’energia vitale, cioe’ affinche’ possano compiere le loro specifiche funzioni di competenza.
Ad esempio, lo stomaco e’ composto da cellule, da tessuti e via dicendo, che hanno determinati compiti, molto diversi da quelli del sistema nervoso e molto diversi da quelli del sistema muscolare, e via dicendo, pero’ tutti hanno bisogno di nutrizione.
Alcuni settori cellulari del nostro corpo producono sostanze principalmente come ormoni, enzimi, neurotrasmettitori, etc., che hanno il compito di informare e di equilibrare il sistema, accelerando o diminuendo i metabolismi nei vari e diversi settori corporei, secondo le varie necessita’.
Tutto questo e molto altro e’ dovuto al fatto che l’acqua, se realmente adeguata alle nostre esigenze fisiologiche, e’ portatrice di idrogeno che e’ l’elemento capace di apportare dell’energia atomica, perche’ dentro di noi c’e’ una quantita’ di micro strutture atomiche, e percio’ siamo delle centrali di produzione atomica, produciamo energia atomica.
Uno scienziato australiano di nome Smith ha calcolato che il corpo di una persona media puo’ accendere una lampadina da 100 watt, e quindi stiamo parlando di energia, energia che per produrla noi dobbiamo usare carbone, petrolio, gas, energia eolica, etc.
Con piu’ l’acqua che assumiamo e’ dotata di capacita’ di trasporto e di gestione di energia, minore sara’ il dispendio di energia endogena, con ovvio vantaggio, per le funzioni fisiologiche, come ho detto fino adesso.
Con tale vantaggio maggiore sara’ la disponibilita’ di energia per le funzioni vitali e fisiologiche.
In altri termini se utilizziamo un’acqua gia’ predisposta ad un’alta capacita’ di trasporto e di carica energetica, maggiore sara’ la resa ed il vantaggio sia in termini di salute che in termini di benessere, oltre che per muoversi e per fare.
Quindi sto dicendo che l’acqua non fa solo idratazione, l’acqua e’ il primo nutriente, e’ il primo portatore di energia.
C’e’ differenza tra acqua alcalina ed acqua alcalinizzata?
Certamente, l’acqua alcalina ovvero quella senza che siano state apportate delle sostanze basiche o alcaline, e l’acqua alcalinizzata, cioe’ con l’apporto di sostanze basiche o alcaline, sono profondamente diverse, anche se hanno un ph uguale.
Ad esempio se prendessi dell’acqua, un tipo di acqua minerale, con un ph 7.8/7.9 e prendessi la nostra acqua, che devo portare necessariamente ad un ph 8.5, con il dispositivo in dotazione.
In natura e’ piuttosto difficile trovare un’acqua alcalina ad 8.5, perche’ diventerebbe molto pesante, in quanto dotata di sostanze che vengono aggiunte durante il suo percorso erosivo tra terre e rocce, e quindi vedremo in seguito il perche’ le acque con un ph alto, perche’ sono alcaline, perche’ sono acque che in qualche modo complicano la vita al nostro corpo.
Torniamo alla nostra differenza tra alcalina e alcalinizzata.
L’acqua alcalina e’ un’acqua che possiede una caratteristica molecolare di idrogeno nativo h e di ioni ossidrile ho.
Questi ioni sono molto disponibili a cedere energia, soprattutto l’idrogeno, ma anche l’ossigeno, per questa fondamentale capacita’ che l’acqua alcalina e’ portatrice di vitalita’ e funzionalita’.
L’acqua alcalinizzata e’ acqua a cui e’ stata aggiunta tale caratteristica e quindi o lo facciamo noi, perche’ abbiamo messo dentro del bicarbonato, o perche’ la prendiamo in bottiglia, e quest’acqua contiene una quantita’ di sostanze basiche, poiche’ quest’acqua e’ passata attraverso rocce, terre, etc., e si e’ arricchita di queste sostanze e quindi e’ portatrice, anche se e’ meglio dire piu’ semplicemente che e’ stata aggiunta della materia basica che solo in minima parte sara’ utilizzata dai metabolismi corporei, e si calcola nell’ordine massimo del 5%.
Alcuni ricercatori parlano del 10%, ma diamo anche per scontato il 10%, mentre la maggior parte di questi materiali basici, il 90-95%, nel medio lungo termine, creera’ depositi dannosi e disfunzionali a tessuti ed organi.
Occorre quindi ancora ricordare che tale tipologia di acqua e’ molto meno efficiente nella capacita’ di trasporto, proprio perche’ deve gia’ trasportare dei minerali basici o del bicarbonato.
Percio’ la mia capacita’ di trasporto sara’ estremamente ridotta, ecco come un’acqua rispetto ad un’altra possa aiutarmi a nutrirmi in maniera piu’ efficiente oppure il contrario.
Quindi si puo’ affermare che l’acqua alcalina ha una maggior efficienza, mentre l’acqua alcalinizzata, nel medio lungo termine risulta dannosa.
Chi ha l’abitudine di bere acqua con l’aggiunta di bicarbonati o sostanze similari, modalita’ dettata da personaggi provvisti di una pseudo conoscenza, e ce ne sono una marea in giro, che dicono queste cose, e che non sanno che quando l’acqua trasporta del materiale alcalino che ha reso il ph alcalino, una buona parte di questi materiali vengono depositati nel corpo e poi ci ritroviamo con calcoli ai reni, calcoli al fegato, etc.
Ma non e’ solo questo, perche’ questo deposito nei tessuti ha degli ulteriori riflessi sfavorevoli.
Ad esempio quanta gente, invecchiando dice che ha i muscoli che sono diventati di legno.
Quindi l’acqua alcalina diventa molto pesante nel momento in cui viene alcalinizzata, ma invece se e’ naturalmente alcalina, perche’ abbiamo quelle sei fonti nel mondo che riescono ad arrivare a quel livello, o come la nostra acqua, prodotta dal dispositivo K8, che e’ un’acqua alcalina, che diventa tale per elettrolisi, e che spieghero’ nella domanda successiva, ed e’ un’acqua che ha la capacita’ dell’acqua alcalina di avere piu’ ossigenazione, ed e’ efficiente nel poter trasportare piu’ sostanze e nutrienti, che si possono facilmente aggregano alle sue molecole.
Un piccolo particolare, e cioe’ l’acqua alcalina, in questo caso l’acqua Kangen, ha un ph stabile, che non e’ dato dalla presenza di sostanze alcaline, mentre invece nelle acque alcalinizzate il ph e’ labile perche’ trasporta dei materiali basici o sostanze alcaline.
Per cui una volta che abbia scaricato questi, il ph tende a tornare al neutro se non all’acido.
Quindi per chi non conoscesse la differenza, e’ importante dire l’acqua alcalina vera va bene, mentre se invece e’ alcalinizzata diventa molto pesante e non apporta alcun vantaggio fisiologico al corpo.
La nostra acqua, ottenuta con il dispositivo, viene resa, con tutte le caratteristiche di cui man mano stiamo parlando, quindi quello che e’ il ph, una maggiore ossigenazione, la divisione molecolare dell’acqua, i micro cluster, e quello che sara’ poi l’idrogeno molecolare, di cui parleremo.
Che differenza c’e’ tra elettrolisi ed osmosi od osmosi inversa.
Dividiamo la domanda in due parti, perche’ parlare di elettrolisi vuol dire parlare di un mondo molto particolare con caratteristiche fisico chimiche molto particolari.
Per cui prima parlo di quello che e’ l’elettrolisi, che cosa produce l’elettrolisi, e poi affrontiamo l’osmosi e l’osmosi inversa.
Come funziona l’elettrolisi?
Per definizione l’elettrolisi consiste in un processo fisico con l’utilizzo di una corrente elettrica, e deve essere una corrente elettrica specifica con determinate frequenze.
In cio’ consiste la difficolta’, e quindi se la macchina ha un certo livello di tecnologia, e’ perche’ dietro ci sono degli studi ed una tecnologia adatta a produrre un’elettrolisi con una corrente elettrica con frequenze specifiche.
La quale corrente specifica scompone le molecole dell’acqua con un processo chimico in due acque profondamente diverse.
Una ricca di idrogeno, ed un’altra ricca di ossigeno.
Entrambe queste acque sono prodotte inizialmente in forma gassosa.
Dire gassosa porta un po’ fuori tema, pero’ questo sarebbe proprio l’aspetto propriamente tecnico, ma invece diciamo in forma polare, in forma cioe’ energetica, e native, e qui bisognerebbe aprire un piccolo mondo.
Con il famoso big bang, 18 miliardi di anni fa circa, si e’ creata anche la materia della nostra terra, e quindi sulla terra di allora c’era tutta una serie di materiali o materie che sono sempre le stesse da 18 miliardi di anni.
Quindi e’ tutto un continuo rimescolare le materie originarie.
Qualcuna si e’ creata di nuovo con varie combinazioni, ma la materia base e’ sempre la stessa, l’idrogeno e l’ossigeno, che costituiscono l’acqua nel bicchiere che sto bevendo, ed e’ acqua che ha idrogeno ed ossigeno che hanno 18 miliardi di anni.
Pensate quanto queste molecole in questi 18 miliardi di anni abbiano avuto contatti con tutte le materie possibili ed immaginabili.
Abbiamo detto che una e’ ricca di idrogeno e l’altra acqua e’ ricca di ossigeno, ma entrambe le acque sono in forma gassosa, e questa materia composta da idrogeno molecolare e da ossigeno, e’ rigenerata nella sua energia, che cioe’ viene riportata all’energia originaria, ed e’ come se noi avessimo ripulito l’idrogeno e l’ossigeno da tutte le componenti con cui sono venuti a contatto.
Il passaggio di una specifica frequenza di corrente, a contatto con l’acqua dunque scompone la molecola stessa dell’acqua, prima scomponendo la singola molecola, H2O, che viene smontata e quindi da una parte avro’ idrogeno H e dall’altra avro’ ossigeno ossidrile HO.
In seguito la molecola si riforma ma in piccole aggregazioni.
Ricordate che nella prefazione ho detto che i cluster quando sono grossi, non sono efficienti, quindi noi abbiamo bisogno di smontare la molecola attraverso il processo di elettrolisi, la quale appunto smonta la molecola dell’acqua e la riaggrega in molecole con forme piu’ piccole, forme che sono adatte a costruire come un pallone che dentro e’ vuoto.
Immaginate che la superficie del pallone sia costituita da molecole d’acqua aggregate fra di loro, creando una struttura, che e’ clatrata, cioe’ ha una forma a griglia.
Questa forma aggregata all’interno possiede una tale capacita’ polare che la materia che sta all’esterno viene agganciata e messa all’interno.
In tal modo il trasporto dei materiali necessari al corpo diventa piu’ efficiente.
Fino a quando questo palloncino inizialmente vuoto al suo interno, ma poi riempito della sostanza che deve trasportare, arriva alla cellula, a contatto della membrana cellulare, che e’ molto polare, si crea un’apertura e questa palla si attacca alle alle pareti della membrana cellulare, e cio’ che trasporta lo rende disponibile per la membrana cellulare, che sapra’ scegliere che cosa le serve.
Il concetto e’ piuttosto semplice ed io l’ho detto in due semplici parole.
Quindi l’elettrolisi, e’ una cosa molto importante da sapere.
Ma ci sara’ sempre qualcuno che dice che non e’ una cosa naturale, anche se pero’ ti permette di ritornare all’acqua delle origini, ed acqua Kangen significa proprio tradotta dal giapponese acqua delle origini.
E concludo che se siamo dotati di un dispositivo capace di riprodurre un’elettrolisi idonea regolabile, affidabile, che se imposto un certo ph mi da’ solo quel ph, anche se puo’ esserci una piccola differenza, ma mi da’ affidabilita’, perche’ e’ capace di produrre acqua di quel ph in modo costante con l’elettrolisi.
Avremo come risposta la produzione di due acque profondamente diverse, che hanno la capacita’ di essere utilizzate in modo diverso.
E’ chiaro che una e’ acida, e l’altra e’ basica, ed e’ chiaro che quella acida non la berro’, ma la utilizzero’ dove quell’acqua possa sostituire i detersivi.
C’e’ una lista di parecchie cose in cui puo’ essere utilizzata l’acqua acida, ma anche l’acqua con un ph alto, alcalina, per il nostro organismo e’ fantastica.
La nostra azienda parlando di affidabilita’ ha 50 anni di storia, quasi 45 sedi in tutto il mondo, ed e’ l’unica azienda al mondo nel settore dell’acqua ad avere un riconoscimento ISO 13485 come prodotto elettromedicale nel settore dell’acqua, quindi abbiamo una massima affidabilita’, riconosciuta a livello mondiale, quindi un’acqua che addirittura ti puoi portare in aereo, e nessuno ti puo’ impedire di farlo.
L’istituto europeo EFSA organo di controllo di determinati aspetti sanitari, prima di accettare le certificazioni che vengono dagli Stati Uniti, sono sempre un po’ lenti nel decidere e quindi se l’hanno fatta passare e certificata a livello europeo, e’ perche’ il dispositivo garantisce tutto cio’ di cui abbiamo parlato fin’ora.
Osmosi
Osmosi e’ una cosa, mentre l’osmosi inversa e’ altra cosa.
Osmosi e’ quando io ho dell’acqua che passando attraverso una membrana rende possibile il fatto che una membrana che divide due compartimenti, in cui nel primo ho un’acqua a basso contenuto di una certa sostanza e dall’altra parte della membrana, ho invece un’acqua ad alto contenuto di questa sostanza, questa membrana agisce permettendo all’acqua, che e’ un solvente, di passare spontaneamente ma continuamente verso una zona dove c’e’ una maggiore concentrazione dell’altra sostanza.
Il risultato sara’ che dopo un po’ di tempo, per effetto della pressione atmosferica, da una parte e dall’altra, io avro’ che sono partito da una parte con poco contenuto della sostanza e dall’altra con tanto contenuto, e dopo un po’ di tempo io avro’ che da tutte e due le parti avro’ la stessa concentrazione.
Questo e’ il fenomeno dell’osmosi.
Cioe’ il passaggio da una minore concentrazione ad una maggiore concentrazione da parte dell’acqua.
Osmosi inversa.
L’osmosi inversa, e’ un’osmosi che chiama in causa la parte ove ho tanto materiale aggiunto, e se aggiungo delle pressioni, non piu’ quella atmosferica, ma molto piu’ alte, esse permettono a delle membrane specifiche di far passare contro gradiente, si dice, di far passare queste materie da un’altra parte.
Di fatto in che cosa consiste l’osmosi inversa?
Si tratta di alleggerimento dell’acqua, cioe’ alleggerisco l’acqua, tramite apparecchiature di aziende che tutt’oggi distribuiscono osmosi inversa, e che proprio utilizzano il termine acqua leggera, perche’ l’acqua viene alleggerita.
Pero’ priva di un bel po’ di sostanze nutrienti, cioe’, questa cosa che avviene la alleggerisce talmente tanto, che dentro l’acqua non abbiamo neanche piu’ le sostanze nutrienti che ci servono.
Di fatto quindi questa e’ l’unica cosa che l’osmosi inversa fa, alleggerisce l’acqua, e, ad esempio, se io utilizzo delle membrane, o dei filtri a membrana plurima, io posso mettere delle membrane con specifiche caratteristiche, perche’ voglio fermare questo, oppure voglio fermare quest’altro elemento, etc.
Quindi ci sono apparecchiature che, attraverso membrane specifiche costose, hanno il compito di creare queste condizioni di alleggerimento, ma non influiscono sulla capacita’ di trasporto, o sulla variazione del ph, cioe’ l’acqua che passa attraverso l’elettrolisi magari e’ un’acqua che entra e che e’ a malapena 7 di ph, ma ne esce 8.5, 9.0, 9.5.
Cioe’ il ph viene trasformato, viene compiuta un’azione di trasporto, l’energizzazione delle molecole, la clusterizzazione dopo aver micronizzato i cluster, cioe’ ho fatto tante cose a quell’acqua, tutte utili.
Quindi in buona sostanza, l’osmosi inversa, aldila’ del fatto che sono macchine energivore, cioe’ per creare delle forti pressioni devono esserci delle pompe ad alta pressione, dire alta pressione vuol dire che anche tutti i componenti dove passa quest’acqua a pressione devono essere anche a tenuta, e quindi parliamo di apparecchiature di un certo livello, macchine energivore o grandi consumatori di energia.
C’e’ anche da dire che se uno vuole davvero uno di questi dispositivi stiamo parlando davvero di costi importanti.
Quindi quelli a poco prezzo che si trovano in giro di certo non fanno quello che hai detto, quindi se e’ gia’ sono ad alto costo vuol dire che c’e’ un mondo di differenza tra elettrolisi, osmosi ed osmosi inversa, immaginiamoci di cosa parliamo quando si tratta di prodotti a basso costo.
Una cosa fondamentale giusto per chiudere la domanda di prima, quella dell’osmosi inversa.
Noi abbiamo uno ionizzatore, mentre invece quei tipi di dispositivi accennati sono depuratori, perche’ hanno delle date di scadenza, e quindi rientrano nella categoria dei depuratori.
Il depuratore deve essere installato, non te lo puoi portare in giro, e dopo una data di scadenza di tot anni ne devi riprendere un’altro, a differenza del nostro che fa altro, e che e’ piccolino, ce lo portiamo in giro, dura per sempre, mentre i depuratori hanno manutenzioni che vanno ben oltre quella casalinga, e quindi sono apparecchiature piuttosto.
Una delle cose fondamentali dell’elettrolisi, e’ che riusciamo a generare idrogeno molecolare all’interno dell’acqua.
Tutti dovrebbero conoscere l’importanza dell’idrogeno molecolare, di questo antiossidante, quanto potente e perche’ e’ fondamentale che sia all’interno dell’acqua.
Dunque l’idrogeno molecolare ha effetto antiossidante, ed e’ quell’idrogeno che ho chiamato fino adesso come gassoso, nativo, e quindi il termine giusto e’ proprio idrogeno molecolare.
Avendo a disposizione acqua alcalina, ovvero dotata di idrogeno molecolare, ottenuto grazie a questa apparecchiatura, attraverso l’utilizzo dell’elettrolisi, potremo contrastare i radicali liberi, che spontaneamente vengono prodotti dall’organismo a livello cellulare.
Infatti noi per poter vivere ci auto intossichiamo, pero’ abbiamo i sistemi per portare fuori questi materiali, ma non sempre questi sistemi di espulsione naturale funzionano adeguatamente, e quindi fin da giovani e’ opportuno aiutarli, perche’ si stanchino di meno, e quindi questo ci permettera’ di anche nella terza eta’ di essere anche piu’ leggeri.
Quindi c’e’ questo sovraccarico da parte dell’organismo, di materiali che chiamiamo radicali liberi, che spontaneamente vengono prodotti dall’organismo a livello cellulare, per effetto dei metabolismi vitali.
Ma vi sono altre sostanze nocive che involontariamente preleviamo dall’ambiente, e cioe’ ogni volta che apriamo la bocca per respirare, ogni volta che esponiamo la nostra pelle all’aria, tutti questi inquinanti vengono a penetrare nel nostro organismo, anche se non li abbiamo voluti, e nemmeno li abbiamo cercati.
Cosi con l’idrogeno nativo gassoso molecolare, come lo vogliamo chiamare, proteggiamo le nostre cellule dagli effetti dello stress ossidativo endogeno, e cioe’ quello che noi produciamo, e da quello esogeno, proveniente dall’esterno, e cioe’ effetti che vanno dall’invecchiamento precoce, ne dico solo alcuni, alla riduzione della concentrazione del pensiero e dell’attenzione, fino all’abbassamento delle risposte immunitarie, e molto altro.
La stragrande maggioranza dei nostri malesseri e delle nostre patologie, hanno anche origine da situazioni di questo tipo.
E’ molto importante sapere che io bevendo acqua alcalina sto facendo un’azione antiaging, cioe’ antinvecchiamento, senza alcun apporto di antiossidanti integrativi, e cioe’ non vado in farmacia a prendere i prodotti da banco, chiamati integratori antiossidanti.
Oggi anche con i medici in televisione nei media e’ tutto un continuo dire del perche’ bisogna mangiare questo, perche’ c’e’ dentro questo antiossidante, quindi benissimo, anche il resveratrolo puo’ essere utile perche’ e’ un potente antiossidante, presente nel vino, soprattutto rosso, e viene spesso nominato da questa categoria di medici, ma queste persone sono andate ad esaminare quanto resveratrolo c’e’ in un bicchiere di vino?
Ce n’e’ una quantita’ talmente bassa che dovrei ubriacarmi ad ogni pasto per aver una quantita’ di resveratrolo sufficiente per avere un’azione antiaging.
Vi sembra possibile che che io debba condizionare la mia vita a bere questo a mangiare questo perche’ hanno potere antiossidante?
Si se ce li ho a disposizione ben vengano, ma perche’ andare in farmacia e prendere antiossidanti, con quello che costano oggi, quando posso semplicemente bermi la mia acqua che so che mi serve, un’acqua che ha questa capacita’?
Un ultimo vantaggio e’ il miglioramento anzi l’aumento dell’assorbimento cellulare di ossigeno, azoto, carbonio nelle piu’ svariate forme, utili alla produzione di energia mitocondriale, ovvero per i curiosi ATP.
Tutte le cellule producono ATP, che e’ l’energia base che viene utilizzata in tutte le combinazioni chimiche e in tutti i metabolismi delle nostre cellule.
Ricordiamo a questo punto, la legge dei grandi numeri, e cioe’ se ad un grande numero di cellule io applico anche una sola piccolissima cosa, otterro’ sempre un grande vantaggio, otterro’ sempre un grande numero.
Cioe’ se a 75 mila miliardi di cellule, aggiungo questo apporto di idrogeno molecolare, l’effetto diventa sicuramente straordinario, anche perche’ mantiene sfiammato il corpo, e l’idrogeno molecolare e’ una molecola talmente piccola che riesce addirittura a penetrare le pareti di piombo, e quindi riesce ad attraversare ogni tipo di membrana del nostro corpo e ad arrivare proprio a livello cerebrale, e ad aiutarci dal quel punto di vista.
Per i piu’ curiosi o per quelli che hanno gia’ un po’ approfondito la materia, basta andare a vedere la voce Jumping protonico, il che vuol dire saltellare da da parte dei protoni, dell’idrogeno anche a velocita’ spaventose, attraverso la materia.
Verso dove?
Dove serve, dove manca.
Quindi l’idrogeno ha queste capacita’, se ha queste caratteristiche, cioe’ se e’ nativo, se ha dei protoni che non vedono l’ora di dare la loro vitalita’, la loro energia anche a distanze spaventose.
Una domanda sull’importanza della microstruttura dell’acqua
Se noi disponiamo di un’acqua alcalina ionizzata, e la nostra acqua trattata con il dispositivo ha queste caratteristiche di ionizzazione, avremo anche un’acqua a microstruttura, ovvero piu’ adatta all’attraversamento delle membrane cellulari.
Cio’ avviene proprio a seguito della destrutturazione, cioe’ la lisi, lo spaccamento delle molecole originare dell’acqua, quindi delle molecole d’acqua sottoposta all’elettrolisi, normalmente aggregate in grossi grappoli di molecole d’acqua, o cluster grandi, come si suole dire, maggiore e’ la destrutturazione, cioe’ con piu’ riusciamo a smontare finemente, maggiore sara’ la disponibilita’ di acqua composta da piccoli cluster cioe’ piccolissimi cluster di molecole d’acqua, maggiore sara’ anche la vitalita’.
Ora a livello di cellule e piu’ precisamente di membrane cellulari, la disponibilita’ di piccoli cluster equivale ad un maggior passaggio attraverso le membrane.
Dato che l’acqua nel nostro corpo e’ soprattutto un mezzo di trasporto fondamentale per la circolazione dei materiali necessari ai metabolismi vitali, cosi’ trarremo da questa caratteristica maggiore funzionalita’.
Quindi immaginate un pallone costituito da pezze rappresentate da pentagoni ed esagoni, per costruire pentagoni ed esagoni occorre una forma trimera.
Bene, l’elettrolisi creera’ con una specifica corrente elettrica creera’ questa condizione, costruira’ dei palloni d’acqua molto precisamente clatrati, polarizzati all’interno, e quindi capaci di trasportare con molta efficienza.
Il nostro dispositivo ha un filtro e qualora servisse per casi estremi, un prefiltro in aggiunta.
E’ un filtro particolare, perche’ ha la capacita’ proprio di non intaccare il potere dell’acqua, cioe’ i minerali che sono presenti nell’acqua.
Ho un po’ paura a bere l’acqua del rubinetto che entra nel dispositivo prima di assumere queste caratteristiche.
Con il filtro a carboni attivi si ha gia’ una importante capacita’ di riduzione della presenza di sostanze indesiderate e tossiche.
Con l’aggiunta del prefiltro UltraE, si raggiunge un livello ulteriormente piu’ alto di sicurezza.
L’elenco delle sostanze che tali filtri possono mettere sotto controllo, e’ molto ampio, e invito a prendere visione di quanto sia estesa la lista degli elementi che vengono filtrati.
Il filtro in dotazione, quello a carboni attivi, adatto al trattamento della maggior parte delle acque di utenza pubblica.
Nel momento i cui mi trovo per conoscenza o per timore maggiore nella condizione di avere un’acqua con maggiori rischi perche’ c’e’ la possibilita’ che contenga per esempio, metalli pesanti, piombo e via dicendo, il filtro UltraE mi mette maggiormente in tranquillita’ perche’ l’elenco delle materie, delle tossine e dei veleni che e’ in grado di fermare e’ molto lungo.
Quindi questa apparecchiatura e’ gia’ dotata di filtro a carboni attivi, e puo’ filtrare la maggior parte delle acque.
Per chi ha esigenze particolari basta aggiungere un filtro che non e’ il massimo che si puo’ fare, ma e’ molto vicino a quel massimo, cioe’ l’elenco dei materiali filtrati diventa enormemente piu’ lungo, come arseniati, virus, batteri, c’e’ veramente di tutto da escludere.
In qualche zona puo’ capitare che ci siano particolar situazioni e allora e’ il caso di andare a vedere se quella situazione vada bene per noi ed ecco che allora scatta la necessita’ di inserire il prefiltro.
Calcoliamo sempre che abbiamo a che fare con un’azienda che ad oggi vende ed eroga questo dispositivo da 50 anni in ogni angolo della terra con 45 sedi nel mondo, quindi ha costruito un qualcosa di molto ma molto sicuro, proprio per tutte le persone, perche’ nasce proprio per l’attenzione delle persone per far star bene e migliorare la qualita’ della vita.
Come hai perfettamente detto, abbiamo una serie di caratteristiche notevoli, aggiungendo delle variazioni fisico chimiche estremamente importanti come il cambiamento del ph in modo stabile, non alterato con l’aggiunta di materiali, la capacita’ di trasporto, e quello che abbiamo detto in ordine alla micronizzazione e alla ionizzazione degli atomi di idrogeno e di ossigeno.
Questo raggruppamento finale di cose che abbiamo detto, rende estremamente appetibile questa apparecchiatura, perche’ non sta solo filtrando l’acqua, lo fa come lo fanno tanti altri dispositivi, ma fa molto di piu’, cambia il ph, lo rende stabile, e rende disponibile la capacita’ di trasporto di questa acqua.
Abbiamo la capacita’ di fare sette tipi di ph diversi per ogni tipo di ph, abbiamo la capacita’ di dargli 7 potenze diverse e quindi un qualcosa di fenomenale.
Un ultima cosa importantissima che non viene mai detta, e cioe’ questa apparecchiatura ha un alto livello di autocontrollo, cioe’ ha dei sensori che sono dei circuiti elettronici che mettono la macchina nella condizione di autodiagnosticarsi.
Essa infatti, come percepisce, che gli elementi che costituiscono l’elettrolisi stanno riducendo la loro capacita’ funzionale, la macchina stessa si ferma e fa automaticamente un lavoro di pulizia, di riadattamento, e questo per me e’ molto importante da dire, perche’ in macchine che producono elettrolisi, se non c’e’ questo apparato di autodiagnosi e riparazione, noi avremo una macchina che parte con un ph e dopo un po’ di tempo quel ph non e’ piu’ uguale, quindi e’ una macchina che non mi da’ l’efficienza che occorre.
Che cosa succede quando un’acqua alcalina entra nello stomaco?
Questa reazione e’ tipica infatti perche’ c’e’ chi non ha la piu’ pallida idea di che cosa sia la reazione tra un acido ed una base, c’e’ chi ha una mezza idea, c’e’ anche chi magari a livello scolastico qualcosa ha letto, pero’ se io guardo alla fisiologia del nostro corpo, di che cosa succede quando mando qualcosa nello stomaco, esso incomincia produrre acido, acido anche importante, che arriva ad avere un ph che sfiora l’1.5, e quindi per chi ha questo minimo di informazione, come potrebbe anche essere chi ha fatto esami di fisiologia, ma che non ha approfondito alcuni aspetti sia della fisiologia, che della chimica e della fisica, puo’ cadere in questo errore di dire che quando un’acqua alcalina entra nello stomaco viene neutralizzata perche’ lo stomaco e’ acido.
Io parto da un punto, e cioe’ che l’acqua deve essere prima di tutto assunta dalle persone a stomaco vuoto.
Nel momento in cui io metto acqua in uno stomaco che gia’ contiene dei cibi, diversi, proteine, grassi, carboidrati, e quindi avro’ in atto un processo di acidificazione molto importante, io sto diluendo i succhi gastrici, e quindi allungo i tempi di digestione, e dopo non devo prendermela se la digestione, dai oggi e dai domani, diventa difficile, perche’ quello stomaco deve fare il doppio di lavoro, o il triplo di lavoro e deve metterci il doppio, il triplo del tempo, onde invece di digerire una pastasciutta in 20 minuti, 30 minuti, ci metto due ore e mezza, e dopo mi lamento perche’ mi viene sonnolenza.
Quindi bisogna bere l’acqua a stomaco vuoto.
A stomaco vuoto che cosa succede?
L’acqua entra nello stomaco alcalina, con un certo ph, e lo stomaco e’ a riposo in quel momento, oppure sta incominciando a produrre un po’ di movimento e quindi anche un po’ di acido, ma non e’ potente, non e’ un acido ancora potente, perche’ lo stomaco ancora non sa che cosa arriva, non sa se arriveranno grassi, proteine e carboidrati o tutti e tre insieme.
Quindi bevo un bicchiere d’acqua a stomaco vuoto, e quest’acqua viene assorbita dalle pareti gastriche e portata immediatamente nel sangue, creando una potente idratazione nel sangue, e questo permette due cose fondamentali, e cioe’ il sangue che arriva alle ghiandole salivari, mi permette di aumentare la salivazione, che e’ fondamentale nella predigestione, e la seconda cosa e’ che il ph sanguigno viene arricchito di acqua, e quest’acqua insieme ai sali minerali presenti nel sangue, permettera’ alle pareti dello stomaco, di produrre con piu’ efficienza i succhi gastrici.
Quindi di fatto sto dicendo, che se io bevo dell’acqua alcalina a stomaco vuoto io favorisco la digestione.
Bisogna percio’ vedere se l’acqua alcalina entra nello stomaco quando c’e’ gia’ il cibo o quando e’ vuoto?
Quando e’ vuoto succede una cosa, se c’e’ gia’ del cibo succede un’altra.
Voi bevete un’acqua alcalina, di una bellissima fonte, bevetela mentre mangiate, e non avrete vantaggi, ma se bevete acqua alcalina soprattutto se ha le nostre caratteristiche, alcalina a stomaco vuoto, cioe’ prima, bastano quei 5, 10, 15 minuti prima di mangiare, mi siedo a tavola e la prima cosa che devo fare non e’ allungare la mano al bicchiere di vino o al pane in attesa del pasto, no, la prima cosa che devo fare possibilmente anche prima, e’ bere dell’acqua, uno o due bicchieri, nella mezz’ora, quarto d’ora, 5 minuti prima di mangiare.
Fate questo e vi accorgerete della differenza.
Il problema posto dalla domanda non e’ un problema, il problema vero e’ la non conoscenza di chi affermi il contrario.
Che influenza ha il residuo fisso?
Il residuo fisso tanto demonizzato in certi periodi nella pubblicita’ delle acque minerali puo’ essere un vantaggio come uno svantaggio, e cio’ dipende dal ph, dalle condizioni di erogazione e di ricezione dell’acqua, e dai fattori chimico fisici dell’acqua stessa e quindi di come e’ giunta fini a noi.
Quando noi leggiamo i dati delle analisi delle universita’, riportati sull’etichetta, c’e’ scritto che il campione e’ stato prelevato alla fonte con questa temperatura, abbiamo rilevato questo ph, questo residuo fisso, e via dicendo.
Benissimo, tutti rilevamenti svolti in quella condizione specifica.
Quando quell’acqua arriva a me e’ stata sottoposta a luce, radiazioni, trasporto, contenitori di plastica, e quando arriva a me il ph non e’ piu’ lo stesso, la temperatura non e’ piu’ la stessa.
Proviamo ad immaginare un bottiglia di acqua che e’ stata accatastata in piazzali in attesa di essere caricata e distribuita, quanta luce e sappiamo che la luce incide potentemente sulla clusterizzazione delle molecole di acqua in grosse molecole, ed anche sull’eventuale insorgenza di batteri o muffe per la fotosintesi clorofilliana.
Quindi di fatto mi viene prospettata sull’etichetta una situazione chimico fisica d’acqua, che e’ molto diversa da quella che ho nel momento in cui la bevo.
Il residuo fisso teoricamente dovrebbe essere utile laddove non sia un residuo fisso composto da tossine e sostanze tossiche o velenose.
Pero’ c’e’ un aspetto, la capacita’ di trasporto, onde disponendo di un’acqua destrutturata in cluster vantaggiosi per il trasporto di elementi non nocivi, i residui fissi vengono a divenire vantaggiosi perche’ trasportati.
Diversamente accade quando abbiamo detto che tutto cio’ che viene trasportato malamente con un ph errato, con molecole a grossi cluster, nel nostro corpo, non viene assorbito, cioe’ non viene utilizzato, ed abbiamo quindi detto che ne viene utilizzato il 5%, altri dicono il 10%.
Ma se io lo trasporto con un ph adeguato, con una destrutturazione in cluster corretti, diventa materiale utile, e come se e’ utile.
Ad esempio il magnesio contenuto in un’acqua non clusterizzata, non ionizzata, non a struttura micromolecolare, il magnesio presente e’ solo trasportato, si dice sospeso, portato in giro, e con molta probabilita’ dovra’ entrare nel nostro corpo, ed il nostro corpo dovra’ espellerlo, perche’ non e’ trasportato nel posto giusto, e finisce a diventare un deposito.
Ed ho detto anche che nel medio lungo termine puo’ far creare delle situazioni di stagnazione di questi materiali, quindi ecco la differenza tra avere un residuo fisso che diventa attivo ed un residuo fisso che diventa negativo.
Quindi hanno demonizzato il residuo fisso facendo credere di dover guardare il residuo fisso in un’acqua quando quando nella realta’ e’ tutta un’altra cosa quella di cui dovremmo renderci conto.
Anche solo il fatto di acquistare una bottiglia che forse ha tre anni di vita da quando e’ stata imbottigliata l’acqua, ecco dovremmo guardare piu’ quello.
Spesso e volentieri le pubblicita’, ancora oggi, dicono cose non vere e mi dico, ma e’ possibile che sia permesso dire tutta questa valanga di non verita’, oggi siamo arrivati addirittura a dire non delle non verita’, o taciute delle cose, adesso dicono addirittura delle balle, perche’ oggi non c’e’ piu’ alcun controllo.
Da quando ho comprato un paio di queste macchine , e le ho messe a lavorare, una in casa mia e l’altra a disposizione delle persone che conosco, ho fatto rilevazioni prima di mettere la persona nella condizione di bere sistematicamente quest’acqua e dopo la mia metodica che mi ha permesso di valutare per tutti i tessuti corporei qual’e’ lo stato di funzionalita’ cellulare, io sto acquisendo dati che stanno dimostrando che a livello di membrane cellulari sta avvenendo qualcosa di importante, motivo per il quale a distanza di tempo, in questa persona alcune sintomatologie incominciano ad essere sempre meno evidenti, eppure non ha cambiato niente nell’alimentazione o nella farmacologia.
Tutto cio' comporta che, a prescindere da come ti alimenti e come ti curi, sulla base delle tue esigenze di antiossidazione, l'acqua alcalina produce degli effetti notevoli sulla salute, che non possono essere contestati, se non sulla base di presunti favoritismi legali, che presto saranno totalemente aboliti, se non vogliamo essere paragonati ad una dittatura che tanto sta facendo parlare di se' negli ultimi due anni.
