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Brescia,

domenica 11 aprile 2021

Capitolo V - Obiettivo di una lista. Sesta lezione - Altre funzioni inerenti al modulo di iscrizione

In tutti i piu’ avanzati software autoresponder professionali, esistono piu’ funzioni, oltre alla scelta del singolo o doppio opt-in.

Queste consistono, tra le piu’ importanti:

1 – Nel permettere a colui che si sta iscrivendo, di scegliere di ricevere messaggi in html o in solo testo.

Posso dire che l'invio di e-mail in solo testo, per il caso di newsletter o anche di messaggi commerciali automatici, non viene quasi mai utilizzato, anche perche’ consentire l’iscrizione per inviare messaggi in solo testo comporta che non hai alcuna possibilita’ di tenere traccia delle aperture dei messaggi e dei click-trough.

2 – Nell’imporre il ricevimento base nel formato multipart-mime, cioe’ nel formato html per default, ma con la possibilita’ di ricevere nel formato solo testo nel caso in cui l’account di posta elettronica del destinatario non sia in grado di ricevere in formato html; questa funzione invece viene molto utilizzata poiche’ permette al mittente di avere piu’ possibilita’ di tenere traccia di aperture e click-trough, anzi direi che sia la piu’ utilizzata.

3 – Nell’imporre al destinatario l’inserimento in campo cd. captcha, i caratteri che risultano graficamente evidenziati in una finestra grafica automatica, che consenta anche di ottenere altri caratteri, quando la grafica dei caratteri non sia chiara.

Tale campo ha la funzione di escludere la possibilita’ che spider automatici possano provare ad iscriversi, consumando inutilmente le tue risorse e provando a violare la privacy del sistema nel suo complesso e/o violando la privacy di coloro che si iscrivono, perche’ tali spider possono potenzialmente riprodurre falsamente qualsiasi indirizzo e-mail utilizzabile per iscriversi, ed appartenente realmente ad una persona fisica.

Anche questa funzione non e’ molto utilizzata, soprattutto perche’ si vuole evitare di chiedere troppo o di sovraccaricare di compiti chi si iscrive.

Tuttavia se ne raccomanda l’utilizzo!

4 – Nell'evitare di annoiare chi si iscrive, chiedendo solamente il nome, neppure il cognome, ma molto spesso si chiede il solo indirizzo e-mail.

Una volta si chiedeva addirittura il numero di telefono, la citta’ e la via di residenza, e tante altre informazioni che non servivano a nulla ai fini dell’invio di messaggi promozionali o degli email di una newsletter, ma anzi si rischiava addirittura di annoiare l’utente fino a perdere la sua iscrizione.

Naturalmente i software prevedono l’inserimento di una pluralita’ di informazioni, soprattutto per poter ulteriormente segmentare il target, nel caso in cui si tratti la vendita di una pluralita’ di prodotti dello stesso genere o di generi diversi.

5 – Un campo importante che non dovrebbe essere mai trascurato e’ quello che si inserisce nel modulo per poter registrare il numero id o di identificazione di colui che si iscrive, ma e’ di regola un campo nascosto, che non appare agli occhi di chi si iscrive.

Questa funzione serve soprattutto per avere un’ulteriore prova, con l’ID di identificazione, che la persona che si e’ iscritta corrisponde proprio a quel numero, e che percio’ non esiste alcuno spazio per poter contestare di non essersi mai iscritti, anche se poi in realta’ la procedura predetta nella precedente lezione del doppio opt-in rappresenti la strada migliore per zittire qualsiasi contestazione in merito ad iscrizioni pretese come mai avvenute.

Ulteriori profili verranno presi in considerazione nella prossima lezione quando si entrera’ nel merito delle norme che vengono in applicazione. 

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